Dove si parla di ottimi violinisti, di pessimi programmatori, di calcolatori elettronici che scrivevano poesie nel 1962, di giochi che uniscono boomer e Millennial, di "Karen" e di iper-romanzo.
Ciao Cristiano. Nei anni ‘60 in Italia l’umanesimo industriale è stato il fiore all’occhiello di tante aziende. Per uomini come Olivetti, circondarsi di intellettuali e gestire un’azienda con una curvatura tecnologica. è stato un punto di arrivo e di svolta per il brand e per l’economia italiana.
Ho sempre amato questa storia, ho sempre ammirato chi si sperimenta, i linguaggi che si mescolano, gli intellettuali quando perdono l’aureola e gli imprenditori quando non si sentono sl centro del mondo.
L’umanesimo industriale sta tornando e ogni professionalità un dono da saper apprezzare per un sogno comune umano ed economico.
Ciao Cristiano. Nei anni ‘60 in Italia l’umanesimo industriale è stato il fiore all’occhiello di tante aziende. Per uomini come Olivetti, circondarsi di intellettuali e gestire un’azienda con una curvatura tecnologica. è stato un punto di arrivo e di svolta per il brand e per l’economia italiana.
Ho sempre amato questa storia, ho sempre ammirato chi si sperimenta, i linguaggi che si mescolano, gli intellettuali quando perdono l’aureola e gli imprenditori quando non si sentono sl centro del mondo.
L’umanesimo industriale sta tornando e ogni professionalità un dono da saper apprezzare per un sogno comune umano ed economico.
Grazie per le tue riflessioni.
A presto